Roma. 30 maggio 2014
Gent.mo Sig.
Presidente del Municipio n. 5
Presso la sede Municipale
e p.c.
Sindaco di Roma
Assessorato all’urbanistica
Ministero della Pubblica Istruzione
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma
OGGETTO: diffida per mancato intervento di verifica di eventuali pericoli per l’incolumità pubblica – crolli intervenuti in via Ridolfi a partire dal mese di gennaio 2014.
i/le sottoscritti/e firmatari della presente, come specificatamente indicati in calce, premesso che:
1) in data 14 gennaio 2014 si verificava un primo crollo del terreno sottostante le abitazioni di via Ridolfi, n. 21 cui è seguito l’intervento dei vigili del fuoco e della Polizia Municipale che vietavano, per ragioni di sicurezza, l’ingresso alle abitazioni coinvolte da parte dei relativi proprietari;
2) in data 7 maggio si verificava un ulteriore crollo che coinvolgeva le succitate abitazioni con conseguente allargamento delle voragini preesistenti, cui seguiva un nuovo intervento della Polizia Municipale e dei Vigili del Fuoco che all’interdizione precedente, ampliavano il divieto a parte significativa di via Ridolfi;
3) a pochi metri di distanza dalle abitazioni suddette persiste un edificio scolastico (l’Istituto Tecnico Professionale, succursale dell’Istituto professionale Jean Piaget, di via Diana), nella cui direzione – a detta anche del personale della Polizia Locale intervenuto sul posto – sembrerebbe muoversi la frattura del terreno sottostante gli edifici coinvolti;
4) già nell’ottobre del 2012 è stato presentato un esposto alla magistratura ed è tuttora in corso un’azione giudiziaria, avviata da diversi abitanti nelle adiacenze, che si sono viste le proprie case seriamente lesionate a seguito dei lavori di costruzione dell’edificio di via Columella 26, azione volta al risarcimento dei gravi danni subiti;
5) è nota all’Amministrazione Comunale ed ai cittadini del quartiere “Quadraro” la presenza, nel sottosuolo di tutta l’area, di un esteso sistema di gallerie in progressivo dissesto, tanto è vero che solo due anni fa sono stati conclusi i lavori di riempimento limitatamente alla voragine apertasi in via Columella che ha determinato la chiusura per anni della strada stessa;
6) nessuno studio, indagine o cartografia di tale importante e pericoloso sistema sotterraneo e nessun monitoraggio del suo stato, se esiste, risulta essere mai stato documentato e reso noto ai cittadini.
Tutto ciò premesso e considerato, i sottoscritti intimano l’Amministrazione in indirizzo ad attivare, entro e non oltre 3 giorni dal ricevimento della presente, tutte le verifiche tecniche e le attività necessarie alla conoscenza dell’ampiezza e dei movimenti delle cavità del terreno sottostante la zona sopra indicata (compresa tra via Columella, via dei Quintili e via Cincinnato) nonché di quella posta a nord di via Columella fino a via degli Angeli, dove si sono già verificati smottamenti, ai fini della salvaguardia della incolumità pubblica e quindi della conseguente messa in sicurezza della zona, a partire dalla moratoria di tutti gli interventi di costruzione che interessano il sottosuolo
Con ogni più ampia riserva di diritti, ragioni e azioni, valga la presente ad interrompere la persistente situazione di assenza di qualsiasi intervento di verifica comunale.
Distinti saluti
Firme