fax al dip programmazione e attuazione urbanistica

A Roma Capitale
Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica
Direzione Pianificazione Generale
c.a. Direttore Arch. Vittoria Crisostomi
via del Turismo, 30
00144 Roma
fax n. 06671079304 Roma 28/11/2014
Ogg.: Voragini al Quadraro
In merito alla attenzione che il Dipartimento alla Programmazione e Attuazione di Roma Capitale sta prestando alle problematiche geologico – ambientali collegate con la pianificazione urbanistica dei piani attuativi, nell’ambito delle sue funzioni e delle sue competenze, tra cui quelle di aggiornamento dei rischi geologici per una corretta attività di pianificazione e interventi sul terrritorio, si richiede l’autorizzazione del Dott. Geol. Claudio Succhiarelli per un supporto istituzionale all’analisi del problema delle cavità sotterranee presenti (come specificato nell’art. 8 delle N.T.A.) nell’attuazione del Piano Particolareggiato del comprensorio Centocelle, sub-comprensorio Quadraro, che consenta di definire possibili soluzioni da percorrere per la mitigazione del rischio derivante dalla serie di cedimenti e addirittura di crolli verificati nell’area del Quadraro Vecchio e pervenire a urgenti e ponderati interventi.
Risale al dicembre del 2013 il cedimento di una volta sotterranea in corrispondenza di via C. Ridolfi,
crollata definitivamente nel gennaio successivo, portando con sé, a 10 m di profondità, buona parte di due abitazioni monopiano-unifamiliari . E’ stato il culmine di una grave e preoccupante situazione di degrado del sottosuolo, con la quale gli abitanti del quartiere sono costretti a convivere da oltre dieci anni e che si manifesta con aperture di voragini la cui cadenza periodica è sempre più frequente. E’ accertato che nell’area compresa tra Monte del Grano e tutta via Columella, sussiste un sistema ramificato di cavità e gallerie di diversa ampiezza e natura, sullo stato del quale non è stata fatta alcuna indagine sistematica.
La cartografia e i dati statistici del Comune, elaborati “a posteriori” rispetto ai crolli, sono aggiornati al 2007, non vi appare, quindi, quello del 2009 ma sappiamo che nei carteggi tra Municipio ex VI e Dipartimenti Comunali, dal 2009 ad oggi, è evidenziata l’urgenza di monitoraggi e interventi di competenza pubblica poiché la rete di cavità sotterranee attraversa indifferentemente spazi pubblici e privati, anche costruiti (strade, scuole, abitazioni). Come le precedenti la voragine del 2009 è stata riempita e ci risulta che nessun interessamento sia stato messo in atto dagli organi competenti, Municipio in testa, per una analisi approfondita del sottosuolo, coerente con quel carteggio. Eppure nello stesso P.P., di cui il subcomprensorio Quadraro è dotato dal 1998/2000, è espressamente dichiarata la necessità di porre attenzione al suo delicato equilibrio geologico. Gli appelli degli abitanti ad attivare con urgenza un processo di conoscenza (indagini, mappature, monitoraggi) necessario ad ipotizzare soluzioni di messa in sicurezza, e, intanto, a predisporre misure precauzionali per eliminare le percolazioni e le infiltrazioni provenienti da condotte pubbliche disperdenti, o a rendere effettivo il divieto al traffico pesante ed il rispetto dei limiti di velocità, sono rimasti inascoltati. Nonostante la diffida per attivare quanto necessario a prevenire ulteriori dissesti, il Municipio, assolto l’obbligo di evacuare gli immobili pericolanti, non ha neanche ritenuto di provvedere alla moratoria, temporanea, delle autorizzazioni edilizie, richiesta nella convinzione della dannosa incidenza di nuove costruzioni sul sottosuolo circostante, sconosciuto.
In relazione a quanto esposto e alle finalità della richiesta avanzata con la presente, stante
l’evidenza che la voragine ed il crollo delle piccole case di via Ridolfi siano riconducibili all’accentuarsi del degrado del sottosuolo, anche per incuria e omissioni di anni, i cittadini di questo storico quartiere sono certi di un riscontro positivo ed esprimono con spirito partecipativo la volontà che il Comitato appositamente costituitosi per la salvaguardia del territorio sia coinvolto in modo attivo ed organico in tutte le fasi di indagine, monitoraggio e messa in sicurezza indilazionabili che all’Amministrazione competono e che dalla stessa si attendono.
Sollecitando cortesemente una risposta quanto più rapida possibile, si porgono distinti saluti.
SOPRA E SOTTO IL QUADRARO
Comitato di cittadini per la tutela del territorio soprasottoilquadraro.noblogs.org

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